La Differenza tra Psilocibina e Psilocina
Pubblicato :
September 25, 2017
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Entrambe la psilocibina e la psilocina sono presenti nei funghetti magici. La psilocibina è stabile mentre la psilocina non lo è. Qual è la differenza tra le due? Quanto importante è? Affrontiamo queste domande e altri aspetti della questione.
La psilocibina e la psilocina sono due facce della stessa medaglia. Entrambe sono sempre presenti nei funghetti magici, con predominanza della più stabile psilocibina. Sono chimicamente simili, dove è la psilocina il composto psicoattivo che agisce sul cervello umano. Entrambe sono triptamine e la loro composizione chimica è simile a quella della serotonina.
La psilocina si ossida e perde la sua potenza molto velocemente. Ne sono una prova le abrasioni blu, nere o viola che si creano quando i funghetti vengono colti. A differenza della psilocina, la psilocibina ha una catena fosforosa che evita l'ossidazione. Questo è il motivo per cui i funghetti contenenti psilocibina possono essere essiccati e conservati per molto tempo senza che perdano la potenza "magica". Al contrario, invece, i funghetti contenenti psilocibina diventano più potenti quando vengono disidratati. Questa stabilità è anche la ragione per cui è la psilocibina ad essere sintetizzata nei laboratori per essere studiata, e non la psilocina.
LA CHIMICA
La serotonina o 5-Idrossitriptamina (5-HT) è un messaggero e regolatore biochimico sintetizzato dall'amminoacido essenziale L-Triptofano. La psilocina o 4-idrossi N,N dimetiltriptamina (4-HO-DMT) è un agonista dei recettori della serotonina nel cervello. La psilocibina o O-fosforil-4-idrossi N,N dimetiltriptamina ha bisogno di essere processata dal fegato, che ne rimuove la catena fosforosa (defosforilazione), prima di trasformarsi così nella psicoattiva psilocina. Poiché non interagiscono con il sistema dopaminico, le triptamine non creano dipendenza.
Un altro aspetto interessante è che entrambi i composti assomigliano alla N,N dimetiltriptamina o DMT, il composto attivo dell'ayahuasca. In modo simile, le secrezioni dei rospi Bufo alvarius e Bufo bufo marinus e del geco Phyllurus contengono 5-MeO-DMT che, se combinata con un I-MAO (inibitore della monoamino ossidasi), può indurre esperienze allucinogene prolungate.
POTENZA
Le esperienze indotte dalla psilocina durano per circa 5-8 ore, con effetti primari di tipo visuale ed escatologico. I colori appaiono più vividi, nell'ambiente circostante compaiono aloni di luce e si prova un senso di benessere generale. In confronto, l'LSD è 1000 volte più forte e può durare dalle 8 alle 12 ore. Tuttavia, nonostante questa differenza in potenza, le esperienze indotte da LSD e psilocina possono essere considerate simili in intensità perché il dosaggio delle due sostanze varia in maniera inversamente proporzionale alla potenza. Infatti, una tipica dose di psilocibina arriva fino a 50 milligrammi (50.000 microgrammi) mentre una di LSD è di 50 microgrammi.
CENNI STORICI
I funghetti magici sono stati introdotti nel mondo moderno da R. Gordon Wasson nel 1957 con il suo articolo "Seeking the Magic Mushroom" (Sulle Tracce del Fungo Magico) pubblicato su Life. Nei successivi otto anni, il Dottor Albert Hofmann, già famoso per le ricerche sull''LSD, sintetizzò (e chiamò) la psilocibina e la psilocina. Due anni più tardi, con lo scioglimento dell'Harvard Psilocybin Project, il processo di scoperta di queste due sostanze si risolse con la loro totale proibizione (1965), che pose fine anche alle ricerche scientifiche e mediche sui loro effetti.
MEDICINA DEL FUTURO
Ad oggi, la psilocibina sta vivendo un momento di rivalutazione. Studi recenti hanno mostrato che la psilocibina e la psilocina possono servire da medicine di prima linea nel trattamento di una serie di disturbi mentali. È stato dimostrato che una singola dose, associata ad un'adeguata terapia clinica, è in grado di metter fine alle "crisi di fine vita" dei malati terminali. I soggetti testati hanno mostrato un migliorato benessere psicologico, spirituale ed esistenziale. I pazienti hanno avuto esperienza di percezioni profonde e migliorie nell'umore, che sono durate per almeno sei mesi dalla somministrazione.